SISTEMI ANTINTRUSIONE MARTON SECURITY
MARTON SECURITY opera da anni nel campo della "SICUREZZA ATTIVA" di edifici pubblici e privati offrendo una vasta gamma di soluzioni "PERSONALIZZATE" e offre prodotti altamente tecnologici, derivati dalla ricerca e dall'evoluzione dei sistemi in ambito militare ed informatico, con elevati livelli di prestazione combinati alla semplicità di utilizzo per ogni tipo di esigenza.
Nell' ambito dei sistemi di sicurezza, MARTON SECURITY progetta e realizza:
- Sistemi antintrusione per interni ed esterni
- Sistemi di rilevazione narcotici
- Sistemi di videocontrollo
- Sistemi nebbiogeni con impedimento visivo
Tra i diversi tipi di Sistemi Antintrusione per interni ed esterni, le protezioni piu' comuni sono le seguenti:
PROTEZIONE INTERNA VOLUMETRICAPROTEZIONE PERIMETRALE INFISSI
PROTEZIONE ESTERNA CON BARRIEREPROTEZIONE ESTERNA PER RECINZIONI
PROTEZIONE INTERNA VOLUMETRICA
Le Protezioni interne volumetriche servono per proteggere gli spazi interni dei locali sfruttando l'utilizzo di particolari sensori che rivelano la presenza di persone e oggetti in movimento all’interno del locale protetto utilizzando i raggi infrarossi o le microonde.
Queste prevedono l'utilizzo di sensori volumetrici a raggi infrarossi che sfruttano le variazioni della temperatura provocate dal corpo umano in movimento, oppure da sensori volumetrici ad onde elettromagnetiche che sfruttano lo spostamento delle onde magnetiche che si creano con il movimento stesso. Le protezioni con sensori volumetrici a doppia tecnologia combinano le caratteristiche di entrambe i sensori e sono state appositamente studiate per evitare i falsi allarmi.
L'impianto prevede sempre l’utilizzo di una centrale d’allarme intelligente che può essere collegata direttamente ai propri numeri telefonici di rete mobile o fissa consentendo limmediato intervento.
l moderni rivelatori sono inoltre in grado di riconoscere se il movimento è di persone o di animali domestici eventualmente presenti nell'area protetta, come cani e gatti.
PROTEZIONE PERIMETRALE INFISSI
Lo scopo di questa tipologia di protezione è di impedire l’ingresso di intrusi nell’area interna protetta (alloggio, laboratori, etc.) o in un ambiente circoscritto (armadi, archivi, casseforti, etc.).
Prevede l'applicazione di microcontatti rilevatori di prossimità e/o sensori di rilevazione dell’urto a porte e finestre: si tratta di elementi magnetici o elettromagnetici che scattano quando si verifica un allontanamento delle due parti di cui sono composte, creando una situazione di allarme. Costituiscono un valido elemento del sistema antintrusione, tuttavia per i più esigenti che volessero aumentare il livello di sicurezza evitando che avvenga il tentativo di scasso dell'infisso, si possono combinare ad altri elementi come per esempio la barriera ad infrarossi attivi.
Esistono molteplici sensori per porte, finestre, vetrate, tra i quali anche il sensore sismico che avverte di rumori e vibrazioni anche impercettibili o dai rivelatori di rottura vetri che percepiscono le frequenze ultrasoniche, create dallo sfondamento del vetro.
PROTEZIONE PERIMETRALE ESTERNA CON BARRIERE
Le protezioni perimetrali esterne servono di complemento a quelle perimetrali interne menzionate nel paragrafo precedente e si prefiggono di proteggere l'abitazione rilevando la presenza di un intruso prima che questo sia già entrato nei locali o stia forzando una porta o una finestra. Sono ideali per proteggere porticati, balconi o terrazzi o semplicemente l'accesso al giardino.
La soluzione antintrusione perimetrali più comune è rappresentata dalle barriere a infrarossi attivi costituite da raggi fotoelettrici generati tra trasmettitore e ricevitore (mimetizzati ed eventualmente disposti su apposite colonnine o lampioncini): essi permettono di creare una barriera invisibile che delimita la zona da proteggere che se interrotta innesca l'allarme.
Un alternativa è rappresentata dalla barriera a microonde che consiste in una fascia di protezione invisibile molto più spessa (3 - 4 metri di diametro) che si genera analogamente tra un trasmettitore e un ricevitore, delimitando la zona protetta. Generalmente viene usata per le protezioni industriali in cui ci sono lunghi perimetri da proteggere oppure contesti ambientale soggetto a nebbia.
PROTEZIONE ESTERNA PER RECINZIONI E CAPANNONI INDUSTRIALI
Marton Security progetta, una vasta gamma di sistemi di rivelazione antintrusione anche per perimetri molto grandi come quelli delimitati da reti di recinzione o capannoni industriali fornendosi di sistemi altamente specializzati e brevettati.
In tal caso i sistemi antintrusione perimetrali sono concepiti per segnalare i tentativi di accesso non autorizzato scoraggiando da un lato i tentativi di intrusione e permettendo di intraprendere le adeguate misure di sicurezza.
Le aree protette sono generalmente progettate sottoforma di anelli concentrici che si occupano di monitorare, a partire dall'esterno i sistemi delle recinzioni metalliche, pavimentazioni e controllo accessi
I sensori applicati sulle reti metalliche percepiscono le vibrazioni cui è sottoposta la recinzione durante un tentativo di intrusione, oppure di taglio, arrampicamento o sfondamento della struttura e sono immuni dai fattori climatici.
I sensori geosismici usati per il sistema interrato sono invece in grado di rilevare i passi di una persona su superfici con strutture rigide, prato, ghiaia, asfalto e autobloccanti. Creano una fascia di rivelazione invisibile e non individuabile che, a seconda dei casi, può proteggere l'intero perimetro esterno di un sito oppure specifici varchi d'accesso, come i passi pedonali e carrai. Sono progettati per resistere alle sostanze chimiche e organiche presenti nel terreno, e non richiedono alcun tipo di manutenzione. Grazie poi all'assenza di componenti elettronici attivi, i rivelatori sono del tutto esenti da guasti elettrici.
I sistemi impiegati sono predisposti per centralizzare le segnalazioni di allarme, la gestione remota dell'impianto di sicurezza, visualizzare in tempo reale i segnali provenienti dai sensori, interfacciandosi all'occorrenza ad una rete locale Ethernet con protocollo IP.